Ricordo bene, avendo io qualche anno, quando lo zaino era sinonimo di libertà, di viaggio, di anticonformismo, avere lo zaino in spalla voleva dire: “posso arrivare ovunque”. Raccontava di qualcuno che voleva distinguersi .
Il messaggio era :due magliette e un jeans.
In verità quando andavamo al campeggio, usavamo quelli da scalatore e dentro mettevamo di tutto, ho visto ragazze catapultarsi all’ indietro mentre salivano in treno…
Ma torniamo ad oggi, certo lo zaino viene ancora usato dai ” viaggiatori” di ogni tipo, ma negli anni si è fatto largo anche nelle collezioni degli stilisti più affermati . Punto di forza delle aziende artigianali che con il cuoio danno forma ai più tradizionali modelli.
ZAINO, ZAINO e ancora ZAINO ,in tutte le sue forme ,in tessuto, in morbida pelle, in canvas, in cuoio…e in tutti i colori del mondo.
Per la città ,in bicicletta, per lavoro…a passeggio…la nostra appendice sulle spalle…a farci volare con la fantasia…in quel senso di libertà…